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16 17 Luglio 2011 - Finale Ligure

 

 

 


LE AVVENTURE DEI FANTASTICI 4 – CAPITOLO 3

16 Luglio 2011 – E’ NOTTE - LIBERATELA!


E’ una tranquilla notte d’estate. Le barche ormeggiate nel porticciolo pigramente beccheggiano al giungere monotono delle onde sospinte da un sospiro di vento. Lo schiocco delle cime che si tendono al ritmo cadenzato delle onde si confonde con il borbottio della risacca. La luna piena colora di pallide scintille il manto nero del mare.

I F4, rapiti dalla notte, passeggiano con passo lento lungo il pontile, assaporando ogni istante di questo calmo andare mentre, da alcune delle barche ormeggiate, fanno capolino alcuni marinai incuriositi dal passare dei quattro.

E’ ora udibile un altro suono. Sembra il pianto di un bambino, un po’ profondo, piu’ denso, quasi inumano. Cosa o chi puo’ essere? Cosa o chi puo’ generare un tale straziante lamento? Il suono giunge da lontano, dal mare e, a giudicare dall’intensita’ di esso, da’ l’ impressione possa essere un grido, una richiesta di aiuto!

Per i nostri super-eroi il lamento e’ un richiamo troppo forte. Occorre muoversi, scoprire chi o cosa produce il lamento.

I nostri quattro amici non sono gli unici ad avere intercettato la richiesta di aiuto. Infatti, un altro gruppetto si sta’ avvicinando al pontile, anche loro catturati dal malinconico lamento. E’ cosi’ che i due gruppi si compattano e, insieme, convincono un marinaio a mettere a disposizione del gruppo la sua barca e a salpare in direzione del richiamo.

Man mano che il barcone si avvicina alla fonte del richamo il suono aumenta di intensita’, riempiendo di tristezza e malinconia i cuori dei nostri eroi. Poi, si distinuono due richiami...ora sono tre e sempre piu’ vicini!

Illuminando con potenti torce il tratto di mare di fronte a loro, i nostri amici scorgono in lontananza tre delfini. Apparentemente nulla di strano ma, osservando piu’ attentamente... no, occorre avvicinarsi di piu’... non puo’ essere vero... non cosi’!!!

Contatto! Incredibile! In acqua ci sono tre sirene che, lamentandosi, nuotano in cerchio, l’ una dietro l’ altra. Una di esse, forse la piu’ coraggiosa, si stacca dal gruppo e avvicinandosi alla barca, con armoniosi gesti, invita l’ equipaggio a scendere in acqua. Il movimento della sirena, incantevole creatura, e’ una sorta di danza ipnotica che, poco a poco, coinvolge tutto l’ equipaggio. Ora, anche le altre due sirene, fino a quel momento tenutesi in disparte, si uniscono alla danza della compagna. A turno, le tre si immergono per riemergere subito dopo, invitando i super-eroi a seguirle in mare, a partecipare a quella sorta di rituale.

Poi, a bordo, qualcuno intuisce... e’ una richiesta di soccorso!

.....End of serious part.....

I F4 e i compagni di avventura che fanno? Ma certo, si tuffano in acqua e si mettono in scia alle sirene. E le sirene che fanno ? Giu’ negli abissi!

E giu’ anche il gruppo! Due, quattro, dieci... venti ... cento... cinquecento metri... sempre in scia alle sirene. E’ notte, e’ buio. Si vede poco o nulla. Ma c’e’ Torcia, nel gruppo! Grazie ai suoi super-poteri e’ in grado di illuminare a sufficienza la zona circostante. Ma sto’ ragazzo e’ tutto un fuoco!!!!

E dopo un po’... giusto il tempo di abituare gli occhi all’ improvviso bagliore... eccola!

Il gruppo ha avvistato una quarta sirena imprigionata all’ interno di una gabbia. I nemici del mare hanno nuovamente colpito! Le tre sirene sono agitatissime e guardano in ogni direzione, preoccupate di un eventale nuovo assalto da parte dei bracconieri. No panic! I super-eroi si organizzano.

  • Le tre sirene vengono prese in custodia dalla Donna Invisibile che (com e’ calma sta’ ragazza!!!) riesce a placare le ansie delle tre sirene (poverine...).

  • La Torcia continua a fare fuoco e fiamme, illuminando mezzo mediterraneo.

  • La Cosa, braccia conserte come Mastro Lindo, sorveglia la zona, lui si’ che ci vede bene!!!

  • Magic allunga le mani... a protezione (?) delle tre sirene.

  • Gli altri, muniti di spranghe, piedi di porco e seghe circolari si mettono all’ opera nel tentativo di aprire un varco nella gabbia e permettere la fuga della prigioniera.

Libera! La sirenetta e’ stata liberata... pero’...a furia di spingere, tirare, segare etc... la sirenetta ne esce letteralmente a pezzi! Impresa titanica ma, anche questa volta, i nostri eroi possono essere piu’ che soddisfatti.

Le quattro sirenette (tre e tre-quarti, per la precisione) ringraziano. Missione compiuta

Certo che queste missioni mettono un po’ appetito

E allura a cu’ stamu aspittannu!!! Currimu mi mangiamu prima ca u calabrisi si la fuj!!!!

Grazie e buona nottuna a tutti...

Alex

Attori non protagonisti: Marinaio e Barca: Cycnus;

abissi = Secca delle Stelle;

gabbia = rete pescatori;

Quarta sirenetta = Scorfano (ci ha lasciato prematuramente)

U calabrisi = Don Giuseppe (Linuzza u sapi cu e’)