Spinti dal successo dell'anno precedente, organizziamo un altro full-day sul Promontorio di Portofino. Partenza da genova con la comoda e velocissima barca dell'amico Paolo (PoloSub). Le adesioni non si fanno aspettare e in men che non si dica i posti disponibili spariscono. Ci ritroviamo in 19 sub piu' 1 passeggero d'eccezione: Gegio, colui che ha aperto le porte (42 anni fa') a questo sport nella nostra zona, Immancabile la foto ricordo in compagnia di Gianni e Italo, a comporre una terna veramente invidiabile. Dopo la rituale foto di gruppo, si iniziano le operazioni di carico e a seguire, si salpa l'ancora e ci si dirige velocissimi verso il Promontorio, 30 minuti di navigazione ... ci soffermiamo per un attimo sulla secca Isuela, ma la forte corrente presente fa sì che ci spostiamo in altro sito... la scelta cade sulla Carega (Secca Gonzatti), ci sono già un paio di gommoni (sembra ci siano pure alcune nostre conoscenze) e non potendo attraccare in quel punto ci spostiamo di una 50ina di metri sulla boa della "Targa". Vista la poca distanza che ci separa, ci spostiamo poi a nuoto per tuffarci sulla secca. Gli annunciati "barracuda" non si fanno vedere, ma in compenso ci divertiamo a inseguire branchi di saraghi e salpe, e qualche "cerniotta" spaventata, affiancati dai soliti grossi dentici.... due giri intorno alla secca sono più che sufficienti per arrivare al tempo limite, si ritorna quindi verso la barca scrutando ancora tra le rocce a stanare qualche murena e qualche polpo... ci contiamo, ok, ci siamo tutti!... la barca si dirige nella baia di San Fruttuoso, dove attracchiamo per tuffarci nella "pasta" fumante che il Capitano ci ha preparato, yum! buonissima! cotta al punto giusto, piccante al punto giusto... riusciamo a "far fuori" anche la "tanichetta" da 3 litri che il Presidente ha messo in bella vista!... ora qualche dolcetto e un buon caffè, dopodichè ci spaparanziamo per un paio d'ore di relax... alle 14.30 precise, ri riparte... destinazione il Faro... ma anche quì dobbiamo rinunciare causa una forte corrente... glab!.. ok.. proviamo sulla "Testa del Leone".... troviamo subito la splendida paretina... Italo inizia a sussultare... gli chiedo cosa ha... gulp! mi fa' segni strani verso quel bel corallo fiorito (poi in barca ci spiegherà che la vista di quel corallo gli ha fatto rivivere un pezzo di storia della sua vita da corallaro)... continuiamo l'immersione a quota piu' tranquilla, dirigendoci verso l'ormeggio... una piccola caverna, entriamo.... e subito spalanchiamo gli occhi: due grosse cernie ci guardano, dietro di loro altre 3-4 cernie più piccole.... chiamiamo tutti gli altri e ci attardiamo a osservare quello spettacolo prima di risalire in barca... Il Capitano salpa ancora una volta l'ancora, e con un "avanti tutta" ci riporta a Genova per le operazioni di sbarco... Wow.... gran bella giornata!.. e per finirla in bellezza, al rientro a casa, ci fermiamo ancora un pò in Cremeria per un aperitivo... :-)

Flavio