Era da tempo che si pensava di tornare alle vecchie abitudini estive, e finalmente la decisione di riprovare un tuffo nel torrente Chiusella, all'Orrido di Garavot. Una decina di VejaCricchiani, capitanati da Ratavuloira si ritrovano stamattina nel parcheggio messo a disposizione dalla comunità montana. Il sentiero che porta giù all'orrido è rimesso a nuovo con tanto di "mancorrenti" nei punti più critici, e scendere con le attrezzature in spalla è decisamente meglio che otto anni fà (ultima nostra avventura in quei luoghi). Siamo i primi ad arrivare sulle sponde del Chiusella, quindi con calma scegliamo il posto migliore e ci prepariamo al tuffo. Flavio si dedica alle riprese esterne, Paolo farà quelle subacquee, Italo e Santo faranno da assistenza esterna, mentre Gianni, Franco, Omar, Luca e Paolo si immergeranno. La temperatura dell'acqua è 14 gradi, la corrente forte specie nella zona della cascata dove si pensa di arrivare. Tutto è pronto, e mentre iniziano ad arrivare i gruppi di bagnanti che diventano subito nostri spettatori, si parte per l'immersione..... la risalita contro corrente è abbastanza faticosa, la visibilità non è gran chè... arrivati alla cascata, dopo qualche tentativo si rinuncia al passaggio, in quanto la troppa corrente non consente sicurezza, si torna quindi indietro questa volta in favore di corrente e ci si diverte facendo gli "aeroplanini".... La "prova generale" è andata bene, quindi ricarichiamo le attrezzature in spalla per la faticosa risalita verso il parcheggio. Lassù hanno aperto un "agriturismo", entriamo e chiediamo informazioni per una eventuale "grande grigliata", dopodichè prendiamo la via del ritorno e ci ripromettiamo di organizzare una seconda spedizione (questa volta in grande stile) durante le vacanze estive.

Flavio