Non poteva finire diversamente..... l'dea parte da Ghighi dopo il brindisi di Natale: "perche' non finire in bellezza sulla Haven?" . Detto fatto, un rapido consulto con gli altri VejaCricchiani e con il Faraone e le prenotazioni fioccano fino ad esaurire i posti disponibili sul gommone di Capitan Gino. E viene il gran giorno... la partenza è traumatica: il ritrovo sotto casa mia alle 7:45, il termometro segna -12 !!! brrrrr... non riesco a infilare la chiave per aprire il cancello, la serratura è ghiacciata e devo accendere un falò per sbloccarla... alle 8:00 precise, si parte per Arenzano, velocità ridotta causa il ghiaccio sulle strade, ma man mano che ci avviciniamo alla meta la temperatura sale.... -10 ad Alessandria.... -6 all'autogrill di Ovada, classica fermata per la colazione. Passato il Turchino finalmente una temperatura decente : +4 . Scendiamo verso Arenzano, si intravede il mare, da lontano sembra piatto, il sole risplende.... gulp! arrivati in porto ci rendiamo conto che il mare non è poi così calmo, un forte e gelido vento di maestrale increspa le onde e ci dà da pensare... Arrivati al diving, chiediamo consiglio al Capitano: "tranquilli... ieri il vento era più forte e Pippo è uscito lo stesso". Ci guardiamo negli occhi, e intanto arriva il Faraone con i suoi "Pompieri", arrivano anche Marco e Trogu.... forza ragazzi! preparate le attrezzature!... Siamo proprio matti, dico io.... Alle 11 precise ci imbarchiamo, il vento soffia a 30/40 nodi, il mare è incavolato ma non è poi così grosso e non balliamo più di tanto. I primi a scendere sono il Faraone e il suo gruppetto di "tecnici", noi ci prepariamo con calma e tutti insieme ci tuffiamo, wow!.. la corrente in superficie è fortissima, dobbiamo pinneggiare velocemente per agguantare il pedagno. Finalmente si scende, finalmente un pò di caldo (l'acqua è 16 gradi)... la visibilità è abbastanza buona, 10-15 metri.... ma la corrente non molla, anche sul relitto è fortissima e dobbiamo attaccarci subito al "ferro". Decidiamo per un giro tutto in penetrazione per metterci al riparo. Si entra subito nel ponte di comando, una visita al Gesù Bambino e poi giù attraverso il passaggio stretto dell'ascensore fino al terzo ponte, un veloce giro, si esce per un giro all'aperto ma anche in profondità la corrente spinge forte, rientriamo e risaliamo al ponte ufficiali e poi nuovamente al ponte di comando. E' tempo di risalire.... tutti ben attaccati alla cima lentamente ci portiamo alla stazione deco, i soliti 15 minuti e poi l'uscita. Il vento è ancora aumentato, triboliamo un pò a tirar sù la stazione deco, il freddo si fà sentire, le nostre mani non rispondono più. Finalmente a terra, velocemente laviamo le attrezzature e poi tutti dentro per una calda doccia, la foto di gruppo la rimandiamo al ristorante. Alle 13.30 in punto tutti a tavola, a prendere l'ultima bastonata dell'anno alla Rana Blù ...
La giornata è stata memorabile... un gran bel gruppone di amici che nonostante tutte le avversità si è divertito ed ha chiuso questo grande anno subbico come meglio non si poteva fare. Unico rammarico: la famiglia di pinguini che doveva presiedere al nostro tuffo non si è fatta vedere! ;-D
BUON ANNO A TUTTI e arrivederci per la prima del 2009!!
Flavio