| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| roby |
Inserito il - 22 feb 2010 : 14:26:58
22 febbraio 2010 07:00
"Rischia di morire nel mare di Noli"
Sommario:
«A 34 metri di profondità ha iniziato a respirare male e a bere acqua. Ci ha segnalato il problema e così siamo risaliti tutti in superficie molto velocemente. Troppo velocemente». Sono le prime fasi del drammatico intervento di soccorso avvenuto ieri mattina, intorno a mezzogiorno e 40, a largo di capo Noli, raccontate dai compagni di immersione di Cristiana Scoppel, 36 anni, di Coazze (Torino), finita poi in codice rosso (quello più grave) al San Paolo e successivamente al San martino di Genova con l’elic...
Leggi la notizia dal sito:
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/savona/2010/02/22/AMzCSMPD-rischia_mare_morire.shtml
Il Secolo XIX
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Speriamo vada tutto bene.
Auguri alla ragazza e ai suoi amici che non l'hanno abbandonata.
Ciao
Roby |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Hypersub |
Inserito il - 01 mar 2010 : 18:47:51
| nikita ha scritto:
io sono la ragazza in questione, la verità è che avevo una membrana di scarico dell'ero della decomp. pizzicata e dopo avere scaricato e bevuto per due volte di seguito ormai avevo i polmoni pieni d'acqua, non è questione di addestramento quando capita capita in fretta ...troppo in fretta e se anneghi a 30 metri con 25 min di deco da fare vi assicuro che non vedi la situazione in modo molto ottimista, ringrazio ancora i due compagni che erano con me che nonostante avermi data per spacciata hanno rischiato la loro vita per la mia, in barba ai manuali...grazie E.. grazie G...
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Bene questa è la prima volta, in 21 anni di immersioni, che riesco a sapere quello che effettivamente è successo dopo un incidente.
Oltre ad essere compiaciuto del fatto che Nikita stia bene, gli porgo tutta la mia stima per il coraggio di aver raccontato l'accaduto (solitamente non succede, sopratutto in casi dall'epilogo positivo) oltre alla voglia di rituffarsi che ci fa capire il carattere della nostra nuova amica.
Complimenti uniti all'invito di un tuffo con noi Vejacricchiani.
Guido
Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana,ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.
( A. Einstein ) |
| Pelo |
Inserito il - 01 mar 2010 : 06:58:22
Mi unisco agli auguri di pronta guarigione e mi complimento per la voglia di tornare in acqua 
Vorrei inoltre rispondere a mirko:
sono daccordo sul "caro gommoni", ma per quanto riguarda la guida sub è una legge della Regione Liguria non dell'AMP...anzi nell'area di portofino i diving (causa nuova clausola dell'area protetta) dicono che non ci vuole, sebbene il regolamento dell'area protetta deve sottostare a quello della regione.
Resisto più sott'acqua..... che a lavorare !!! |
| mirko |
Inserito il - 28 feb 2010 : 11:04:40
Mi asssocio anch'io agli auguri fatti da tutti i "vejacricchiani" a nikita e mi rallegro nell'apprendere che il tutto si risolverà per il meglio ma leggendo l'articolo non sono riuscito a desistere dal riportarvi una paio di piccole note polemiche. La frase in questione è la seguente: "Gambacorta, terminato il primo soccorso, ha potuto dare un’occhiata all’attrezzatura usata per l’immersione: «Non avevano una guida e non si sono appoggiati ad un centro di immersioni - dice l’istruttore - ma....". Ora io dico:
1) Dov'è scritto che per fare immersioni fuori da una AMP si debba avere per forza il patentino di guida subacquea? Il rilascio è condizionato solo ad un brevetto di terzo grado (o superiore) corredato di un certificato medito e di una polizza ma soprattutto al versamento di una "tangente" di 50 euro per il primo anno e di 25 per i successivi. Sì, tangente perchè fino ad un paio di anni fa il tutto era graduito. Tra l'altro, particolare non trascurabile, il rilascio del patentino non avviene a seguito di corsi o esami particolari che possano aggiungere o certifcare chissà quale conoscenza in più oltre a quella che un dive master è chiamato a dimostrare per conseguire il suo brevetto. La dichiarazione circa la mancanza di guida fatta dall'istruttore in questione quindi non mi sembra molto in tema.
2) Da anni, per combattere il "caro gommone" sono diventato un fervido sostenitori delle "immersioni low cost" ovvero di quelle da riva. Per questo motivo ho avuto occasione di frequentare il diving gestito dall'istruttore in questione che conosco molto bene. Ora, passi per la dichiarazione sulla mancanza di una guida (che continuo a non capire), ma quando leggo "...non si sono appoggiati ad un centro immersioni..." comincio ad andare in affanno. Alla prima occasione quando lo vedo me la farò spiegare dall'interessato questa frase...fino ad allora continuerò a leggerla come una certa perplessità. Di sicuro la nostra amica nikita lo avrà già ringraziato per aver coordinato i soccorsi (stando a quello che leggo dall'articolo) ed aver quindi contribuito al suo recupero agevolandone il trasferimento in ospedale ma non capisco cosa sarebbe cambiato se si fossero appoggiati al suo centro immersioni dandogli 5 euro per l'uso dello spogliatoio! Voleva forse mettere le mani avanti per dire che aventuali responsabilità non era da imputare al suo diving? Anche con i 5 euro sarabbe stato così! O era forse un modo mediatico per dire a tutti ecco cosa può succedere se non vi affidate all'ala protettrice del diving?!
Non ce l'ho con lui...anzi mi ha fatto piacere leggere in fondo all'articolo il suo augurio rivolto a nikita...ma spero che quella frase poco felice l'abbia detta con altre intenzioni e che sia orgoglioso di aver contribuito a salvare una vita più che scocciato di essersi dovuto scomodare per un NON cliente!
Auguri ancora Cristina e arrivederci fra 3 mesi alla terza caletta.
Mirko |
| pampu |
Inserito il - 27 feb 2010 : 18:40:49
L'importante è vincere la paura dove è cominciata |
| oldslyguy |
Inserito il - 27 feb 2010 : 18:26:45
| nikita ha scritto:
siamo qui a raccontarla e finite le terapie tra 3 mesi iniziero' a fare un tuffo proprio li dove tutto e' finito
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direi ottima idea... anche io, tanti anni fa', ho avuto un problema
(in diversa situazione, e con risvolto che poteva risolversi tragicamente).. sui due piedi avevo in mente di smettere con la subacquea, poi spinto dagli amici, mi ero rituffato nello stesso punto e tutto era passato immediatamente... la terapia d'urto e' sempre la migliore 
Flavio....:-) |
| ghighi |
Inserito il - 27 feb 2010 : 16:24:55
sono felice che tutto sia andato per il meglio, nonostante l'incidente e mi fa piacere sentirti dire che hai voglia di riprendere l'attività al più presto 
ciao e chissa magari ci si incontrerà su qualche gommone
ciao
Riccardo
Coños hombre!!! que es lo que quieres...perdindirindina!!!!
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| nikita |
Inserito il - 27 feb 2010 : 15:26:37
 grazie di cuore a tutti voi e' piacevole sapere che esistono ancora persone che pur non conoscendoti riescono a starti vicino grazie ancora e un abbraccio anche dalle mie tre bimbe |
| paolo the president |
Inserito il - 27 feb 2010 : 14:55:02
sono contento che ti sei ripresa bene
al tuo ritorno se vuoi, potrai fare il
tuffo in compagnia della veja crica
ti salutiamo tutti con un augurio
di pronta guarigione  |
| nikita |
Inserito il - 27 feb 2010 : 14:35:07
purtroppo avevamo pianificato 20 min a 37 e 20 minuti a 20 ma visto che siamo scesi piano per la poca visibilita' ci siamo avvicinati alla risalita intorno ai 42 min l'importante e' che ora siamo qui a raccontarla e finite le terapie tra 3 mesi iniziero' a fare un tuffo proprio li dove tutto e' finito |
| pampu |
Inserito il - 27 feb 2010 : 13:50:49
ciao sono contento che ti sei ripresa dalla brutta avventura |
| oldslyguy |
Inserito il - 27 feb 2010 : 12:50:59
| nikita ha scritto:
io sono la ragazza in questione, la verità è che avevo una in fretta ...troppo in fretta e se anneghi a 30 metri con 25 min di deco da fare vi assicuro che non vedi la situazione in modo molto |
wow! fa' piacere sentire che ti sei ripresa... 
25 min di deco?... gulp!... ma che tempi avete fatto?... 
Flavio....:-) |
| nikita |
Inserito il - 27 feb 2010 : 12:07:26
io sono la ragazza in questione, la verità è che avevo una membrana di scarico dell'ero della decomp. pizzicata e dopo avere scaricato e bevuto per due volte di seguito ormai avevo i polmoni pieni d'acqua, non è questione di addestramento quando capita capita in fretta ...troppo in fretta e se anneghi a 30 metri con 25 min di deco da fare vi assicuro che non vedi la situazione in modo molto ottimista, ringrazio ancora i due compagni che erano con me che nonostante avermi data per spacciata hanno rischiato la loro vita per la mia, in barba ai manuali...grazie E.. grazie G... |
| ghighi |
Inserito il - 23 feb 2010 : 00:28:18
speriamo si riprenda bene
Riccardo
Coños hombre!!! que es lo que quieres...carajo!!! |
| pampu |
Inserito il - 22 feb 2010 : 20:27:54
i giornalisti sono anche una brutta razza!!! |
| Hypersub |
Inserito il - 22 feb 2010 : 18:24:50
Quando capitano queste situazioni si scrivono e si sentono dire cose dell'altro mondo, la verità è quasi sempre difficile venga a "galla".
Mi auguro che tutto si risolva nel migliore dei modi e che quanto accaduto faccia meditare tutti noi nell'usare le dovute precauzioni in casi del genere.
Guido
Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana,ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.
( A. Einstein ) |
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