V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Ratavuloira |
Inserito il - 22 nov 2010 : 21:32:02 Si informano i passeggeri che stiamo iniziando la discesa verso Milamo Malpensa,temperatura al suolo 6°, pioggia insistente..... Dal fondo del cuore mi scappa un vaffan ....... Solo otto ore prima ero a Watamu 36°C in un villaggio a circa 120 km da Monbasa, non grande, solo 62 camere in blocchi da 6 o 10 circondati da buganville fiorite, cucina italo-africana da abbuffata e personale da vejacrica il tutto su una spiaggia di sabbia bianca con il mare, pardon l'oceano, a distanza variabile: 20 metri con l'alta marea, alcune centinaia di metri con la bassa marea.
Il villaggio Immagine:
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Il villaggio visto dal mare (bassa marea) Immagine:
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La spiaggia del diving Immagine:
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Ma questo è un forum di subacquei, allora parliamo di immersioni. Il diving "Bleu Fin" ottimo, proprietari Angelo e Lorenzo italiani, organizzazione alla tedesca, puntualità svizzera, staff locale tipo Vejacrica, tre imbarcazioni in vetroresina "Sansuri 1°, Sansuri 2° e Orca Lenta" molto comode. Due immersioni al mattino intervallate da the caldo, frutta e snack; in acqua una guida ogni 2 - 3 sub. La barriera kenyota è diversa da quella del mar Rosso, i coralli sono meno ammassati, ma dai colori sgargianti, pesci di dimensioni ragguardevoli, murene maculate che si lasciano accarezzare, stelle marine dalle forme stranissime, nudibranchi coloratissimi e di grosse dimensioni sono una manna per i fotografi. Canyon & coral, Drummer reef, Deep place, Cracas reef, South dolphin, Brain coral, Black coral e Canyon sono le immersioni che ho fatto. Tutte belle, ma, per me, la più spettacolare è la Black coral, un "panettone" coralligeno che si alza dal fondale di alcuni metri fino a formare un atipiano intorno ai -30 ricoperto da una foresta di corallo nero attorniato da tutto ciò che un fotosub può desiderare: gorgonie rosse, spugne candelabro giganti, grossi lion fish, oloturie pallone di un vivo colore viola e giallo, murene maculate, pesci foglia e tanto altro. I punti dolenti sono la visibilità non eccezionale e la risacca, che all'inizio può dare fastidio, ma poi ci si abitua; ricordiamoci però che siamo nell'Oceano Indiano. Altre due cose che sono a vantaggio sono i trasferimenti dal villaggio al diving con pulmini navetta puntualissimi e gratuiti e tutta l'attrezzatura (muta, erogatori, jaket, ecc...) compresi nel prezzo quindi meno peso per l'aereo.
Il diving Immagine:
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Le guide pre breafing Immagine:
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In barca Immagine:
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Un po' d'Africa Immagine:
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Non ho visto mante e squali balena a causa di una stagione in ritardo, ma tutto sommato ci ritornerò.
La mia regola è non avere regole |
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