oldslyguy
Regista Cricchiano
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Montalenghe
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Inserito il - 03 apr 2010 : 13:40:13
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oggi come da programma ci siamo ritrovati al Sirio per un tuffettino, ma con sorpresa abbiamo dovuto desistere causa visibilita' zero dovuta all'invasione di un famigerato "batterio"... subito sentito l'amico Alessio, che ci ha spiegato il perche' e il percome e ci ha inviato le foto ingrandite al microscopio... grazie Alessio!
-- ALESSIO FERRARESE Referente per il Laboratorio Permanente di Educazione Ambientale del C.I.R.D.A. Centro Interstrutture per la Ricerca Didattica e l'Aggiornamento degli Insegnanti Universita' degli Studi di Torino Si tratta di un cianobatterio chiamato Oscillatoria rubescens, un batterio che contiene un pigmento rosso, la ficoeritrina, che svolge una funzione analoga alla clorofilla verde delle piante, ma che è più efficiente di questa nel catturare la luce in acque poco illuminate o profonde. Come molti cianobatteri è capace di produrre una tossina, la cianotossina, che diventa un problema soprattutto per le popolazioni di pesci, perchè agisce sul loro sistema nervoso. Forma colonie filamentose che raggiungono diverse decine di micron di lunghezza ed è un indicatore di acque mediamente inquinate. Solitamente sparisce dal Lago Sirio all'inizio della primavera, quando si scaldano le acque, ma negli ultimi anni le sue fioriture persistono sempre più a lungo nel tempo. La proliferazione sembra legata all'eutrofizzazione del lago, un aumento del contenuto in sostanze nutrienti, soprattutto azoto e fosforo, che si sta cercando di spiegare con studi portati avanti da alcuni anni dal Dipartimento di Scienze mineralogiche e petrologiche dell'Università di Torino. Le foto che ti mando sono scattate con un microscopio ottico in campo chiaro a circa 1000 ingrandimenti.
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Flavio....:-)
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